Fossano è morto Matteo Viglietta. Illuminato imprenditore e politico. E’ mancato stanotte all’ospedale di Cuneo. Appassionato di arte contemporanea, con la compagna aveva dato vita a La Gaia. Collezione privata di circa 3000 opere, sulle colline di Busca.
Si è spento la scorsa notte, all’età di 79 anni, Matteo Viglietta, imprenditore, politico e collezionista d’arte di Fossano. Era malato da tempo. Ieri sera la corsa in ospedale, a Cuneo, per un improvviso peggioramento e poi, nel giro di qualche ora, il decesso.
Un uomo conosciutissimo e stimato, Matteo Viglietta
Imprenditore nel settore della ferramenta, aveva fondato la Viglietta Group, che conta tre punti vendita all’ingrosso, a Fossano, Alessandria e ad Oristano, in Sardegna.
Negli anni ’90 era un importante esponente di Forza Italia, di cui fu coordinatore provinciale. Coprì anche la carica di assessore regionale al Commercio, Caccia e Pesca, sotto la presidenza di Enzo Ghigo. Si era dimesso nel 1997.
Nel tempo, quasi per caso, si era appassionato di arte contemporanea. La passione lo aveva portato a mettere in piedi una straordinaria collezione privata, custodita nella sua dimora sulle colline di Busca.
La collezione si chiama La Gaia e vanta circa 3000 opere, con nomi che vanno da Mirò a Wharol, da Fontana a Segal e tanti altri. La passione era condivisa con la compagna Bruna Girodengo.
Chiusa al pubblico, la collezione era visitabile su appuntamento.
Viglietta, oltre alla compagna, lascia quatto figli, Giovanni, Cristina, Paolo e Roberto, 11 nipoti e un pronipote. “Non lo dico perché era mio padre – a parlare la figlia Cristina – ma era davvero un uomo sempre avanti a tutti, lungimirante, intelligente, visionario e generoso. Aveva capacità e carisma”.
Cordoglio anche da parte del sindaco di Busca Marco Gallo, a nome di tutta la città, per la scomparsa di un uomo conosciuto e stimato. Che aveva saputo coniugare le capacità imprenditoriali con un grande amore per la bellezza, in tutte le sue forme.
La salma di Viglietta, per sua volontà, sarà cremata a Bra il prossimo mercoledì 25 novembre. Non ci sarà rito funebre.
92 contagi da Coronavirus a Manta
17 contagiati sono ospiti della casa di riposo Maero. Gli anziani positivi al Sars-Cov-2, di cui soltanto due manifestano per ora sintomi, sono tutti isolati su un unico piano della struttura.
Gli ultimi aggiornamenti (al 22 novembre 2020) registrano un totale di 92 cittadini mantesi positivi al covid, di cui tre ricoverati presso gli ospedali.
Dopo una breve introduzione del sindaco Paolo Vulcano, è intervenuta anche l’assessore Stefania Arnolfo per comunicare che anche nella Casa di Riposo “Maero” sono stati riscontrati dei contagi tra gli ospiti, dei quali 17 sono positivi, tutti isolati su un unico piano della struttura.
Soltanto due ospiti tra i positivi hanno manifestato dei sintomi.
L’assessore Arnolfo ha inoltre ricordato che il Comune di Manta è in costante contatto con la direttrice della Casa di Riposo. Fonte Targatocn.it