Torino vota e conferma il no all’Alta Velocità con Lione. Con un ordine del giorno (a firma di Roberto Malanca, M5S) approvato ieri, la Sala Rossa ha chiesto alla sindaca di Torino Chiara Appendino e alla Giunta di “ribadire in ogni occasione e contesto la necessità di uno stop al Tav” tra Torino e Lione.
Il Consiglio comunale ha inoltre approvato una mozione della vicepresidente del consiglio comunale, Viviana Ferrero (M5S), per chiedere alla sindaca di promuovere un incontro con il sindaco di Lione.
E di sottoscrivere un documento comune da estendere alla città di Grenoble per condizionare la decisione europea. Sul prossimo finanziamento settennale ed di conseguenza sulla non realizzazione dell’opera. Leggi qui
Bra, lutto per la scomparsa di Marco Zampieri, 47enne cantoniere comunale
Incredulità e sgomento a Bra per la scomparsa di Marco Zampieri. Il sorriso e la voglia di vivere del conosciutissimo cantoniere comunale si sono spenti troppo presto. Sempre con serenità se n’è andato circondato dall’affetto della sua famiglia sabato 21 novembre, vinto dal male a soli 47 anni.
Un lutto che ha toccato nel profondo la comunità cittadina e la stessa Amministrazione civica, che stimava il dipendente per l’impegno profuso nel lavoro, sempre pronto e disponibile nella sua mansione di idraulico.
Il funerale si è svolto in forma strettamente privata nella giornata di lunedì 23 novembre, tra il cordoglio e l’affetto di chi l’ha conosciuto. Ad accompagnare Marco nel suo ultimo viaggio c’erano la mamma Anna, la sorella Cristina con Maurizio e la nipote Greta.
Vasta operazione contro l’immigrazione clandestina in Piemonte
In tutto il Piemonte e in altre località del territorio nazionale. Infatti oltre 50 carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo dall’alba di oggi un’ordinanza di custodia cautelare.
Nei confronti di otto persone, ritenute responsabili a vario titolo, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e della permanenza illegale sul territorio nazionale.
Le indagini hanno consentito di individuare il gruppo criminale che ospitava illecitamente e a fini di lucro numerosi immigrati, anche minorenni, provenienti da Pakistan, India e Bangladesh.
Questi venivano poi accompagnati in auto oltre il confine francese o austriaco, attraverso i valichi del Monginevro e del Brennero. Nel corso dell’indagine sono già denunciate, per gli stessi reati, 67 persone, e ne sono sottoposte sette a misura cautelare. Fonte Ilquotidianopiemontese