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Sono Adolf Hitler. Il dittatore è tornato? No e Non è un Film

Sono Adolf Hitler. Ma non gli somiglia per niente. Uno strano scherzo del destino, forse più del padre, ed un nome che pesa esageratamente e non promette buone cose.

Una vicenda, una situazione che quasi fa sorridere, ma non troppo, forse con moderazione. In Namibia, non è certo passato inosservato, ed ancora di più in Europa, il risultato delle ultime consultazioni per eleggere i nuovi consiglieri distrettuali dello di Ompundja, nella regione di Oshana.

Tra i consiglieri eletti, con un risultato anche piuttosto schiacciante, uno si fa notare più di tutti. Adolf Hitler. Si, proprio cosi. Certo questo è diverso, africano, di colore, contro il razzismo, uno schiaffo morale non da poco.

Ma perchè quel nome?

Se lo sono chiesti in molti, addirittura la tedesca Bild, che è andato ad intervistarlo, per ovvie ragioni. Il nome, fu scelto da sua padre, che probabilmente nemmeno sapeva chi fosse realmente Adolf Hitler.

Ad inizio secolo scorso, proprio la Namibia, era di fatto sotto il controllo tedesco, e questi ultimi si macchiarono di parecchi crimini sul territorio, tra questi la violenta repressione di una rivolta degli abitanti locali.

Negli anni i tedeschi hanno provato a rimediare offrendo in ultimo 10 milioni di euro per i danni subiti, offerta prontamente rifiutata. Insomma una situazione che sa de surreale.

E adesso questa grottesca storia, con l’Adolf africano che si dissocia punto per punto dal più noto omonimo, e scherzosamente riferisce di non avere nessuna pretesa sul mondo.

Un distacco netto dallo storico dittatore che ha condotto la Germania Nazista durante la seconda Guerra Mondiale. Una presa di posizione completamente diversa per il nuovo Adolf che sembrerebbe avere idee completamente diverse. Un bel biglietto da visita, si direbbe. Leggi anche qui 

Situazioni di anonimia che in determinati casi, come quello di cui si è raccontato, portano veramente a riflettere su determinati nomi. Che news

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